mercoledì 22 ottobre 2008

Il popolo BORAS

Noleggio un peque-peque, Antoñio mi fa' da timoniere e mi accompagna in un tour intorno a Iquitos, partiamo dal piccolo porto di Bellavista sul Rio Nanay e ci dirigiamo verso il Rio Momon dopo circa 20 minuti di risalita attracchiamo e ci incamminiamo in mezzo al verde, pochi minuti e incontriamo il popolo dei Boras, gente vestita solo in vita con piume e corde alla testa.
Il capo mi fa' accomodare e mi spiega un po' della loro storia, di come vivono, di cosa si vestono, mi fa' entrare nella grande capanna che chiamano MALOCA dove si svolgono tutte le attivita' , dal lavoro al divertimento.
Mi chiede se voglio assistere a qualche danza caratteristica del suo popolo, titubante accetto, finite le danze mi fa' vedere il loro artigianato, collane, bracciali, borse, cerbottane ecc.ecc. , qualche foto di rito e quando sono pronto per ripartire il "cassiere" del popolo Boras mi chiede 20 soles per l'accoglienza.
Dal buon Antoñio vengo a sapere che i Boras vivono dei soli contributi dei turisti e che dividono il ricavato in parti uguali con tutte le famiglie.
Mah ... speriamo ben

1 commento:

Edo Passarella ha detto...

L'amazzonia fa l'uomo ladro.
Doveroso un commento sulle tette delle signorine, meritevoli di pubblico elogio. Solid boobies!